LEGGI SUI FUMETTI CHE... LEGGI

un quasi "giallo" a fumetti...

 

DEDICATO A TUTTI I LETTORI DI FUMETTI E... SOPRATTUTTO AGLI "ADDETTI AI LAVORI"


Le leggi che... leggi qui sotto sono opera di un ignoto: chi sapesse il nome dell'autore è pregato di comunicarlo. Se poi a qualcuno venisse la voglia di pensare ad altre LEGGI, però viste dalla parte dei disegnatori, si faccia pure avanti: di spazio qui ce n'è tanto e sarà ben gradito. Grazie.

ECCO! Finalmente mi è arrivata una e-mail chiarificatrice sull'argomento, inviata da Stefano (Dentiblù): il testo qui sotto era stato preso dal sito
www.comics.it (che consiglio di andare a visitare!). Ebbene, qui mi hanno detto che il testo in questione era stato scritto dal famoso sceneggiatore Michele Medda. Bene, sono andato sul suo sito ed effettivamente anche lì c'era questo testo. Ho scritto a Medda chiedendogli di poter lasciare qui le sue "leggi sui fumetti": spero che mi risponda dandomi il permesso... Speriamo! Beh, intanto andate a visitare anche il suo sito: scoprirete notizie molto interessanti sul mondo dei fumetti!

RIECCO!! Mi ha risposto gentilmente Michele Medda dandomi il permesso di poter lasciare anche qui le sue divertenti LEGGI SUI FUMETTI. Lo ringrazio moltissimo, anche perchè così questo involontario "giallo" ha potuto avere una degna FINE! Diciamo che però ora spero che qualche disegnatore abbia voglia di scrivere delle LEGGI SUI DISEGNATORI DI FUMETTI. Io aspetto, altrimenti... sarò costretto a scriverle io! È una promessa o una minaccia?...

Bene, ecco quindi qui sotto il "famoso" testo di Michele Medda:

 

Tanti anni fa, giovane ed entusiasta, egli si accingeva a varcare la soglia dell'universo del Fumetto: lo scoprì regolato da Leggi immutabili, scritte su steli marmoree da mani anonime.
In un sussulto di furore profetico, egli rimosse la polvere che aveva incrostato le tavole e rese le Sacre Regole di nuovo leggibili, a beneficio delle generazioni a venire.


LEGGE DI MIGNACCO SULL'APPROVAZIONE DEI SOGGETTI
Quello che ti rifiutano è il migliore.

LEGGE DI MOORE SULLA TUA SCENEGGIATURA PREFERITA
È quella che, per una paurosa serie di indisposizioni che affliggono i migliori disegnatori, andrà in mano al più incompetente di tutti.

LEGGE DI CHRISTIE SULL'ERRORE NASCOSTO
Qualsiasi errore diventerà immediatamente evidente non appena l'albo sarà sullo scaffale dell'edicola.

COROLLARIO DI STOUT ALLA LEGGE DI CHRISTIE
Aprendo l'albo a casaccio, appena preso dallo scaffale dell'edicola, lo si aprirà proprio alla pagina dell'errore.

LEGGE DEL REFUSO ONNIPRESENTE (O DELL'ERRORE DI STUMPA)
Il refuso ci può scappore dattertuppo.

LEGGE DELLA STORIA ORIGINALE
Ogniqualvolta stai per mandare in edicola un albo di cui sei particolarmente soddisfatto, una casa editrice ne farà uscire uno con una storia identica, mentre al cinema uscirà un film che presenta una trama analoga.

LEGGE DELLA MAMMA SULLA QUALITA' DEL LAVORO
Se te l'hanno pagato, vuol dire che è buono.

LEGGE DI SCLAVI SULL'ERRORE DI SCENEGGIATURA
Fa niente, tanto il lettore non se ne accorge mai.

LEGGE DI MEDDA SULLA LEGGE DI SCLAVI
Prima che esistesse Internet, il lettore non si accorgeva mai di nessun errore. Ora se ne accorge. E soprattutto se ne accorge un tuo collega, e te lo fa notare mentre stai parlando con un gruppo di ammiratrici.

LEGGE DI SERRA SULL'IDEA
Quando ti sembra originale l'ha già avuta un altro prima di te. Quando ti sembra geniale l'hanno già avuta almeno altri dieci.

LEGGE DI STAKANOV
Qualsiasi impegno dilazionabile ad infinitum, di qualsivoglia natura, relativo a faccende assolutamente insignificanti ma seccanti e che sia stato rimandato durante tutto l'anno, si renderà improrogabile esattamente l'ultimo giorno disponibile per completare quella maledetta sceneggiatura.

LEGGE DI CASTELLI SULLA FAMA DEL FUMETTARO
Quando un lettore sembra riconoscere il vostro nome, in realtà vi ha confuso con un vostro collega...

COROLLARIO DI MEDDA ALLA LEGGE DI CASTELLI
...e quel collega è proprio quello che reputate un totale incapace.


DIECI REGOLE PER INTERAGIRE CON I DISEGNATORI

1) I disegnatori andrebbero sepolti in terra sconsacrata. Vivi, però.
2) Se Alfred Hitchcock avesse conosciuto un disegnatore di fumetti, avrebbe
rivalutato gli attori.
3) Il disegnatore è quella cosa che regge il foglio con una mano, la
sigaretta con l'altra, e usa tutto il resto del corpo per disegnare.
4) Signore! Se non volevi che i disegnatori pensassero, perché hai dato loro
un cervello?
5) Il disegnatore è quello che se gli dai un dito è capace di prendersi
l'ombelico.
6) Non dare mai a un disegnatore più di venti pagine di sceneggiatura in una
volta. Si troverebbe in difficoltà a contarle, dopo avere finito le dita
delle mani e dei piedi.
7) Quando dalla redazione vi comunicano che una tavola è andata smarrita,
suggerite di guardare dentro il frigorifero del disegnatore, tra i pattini a
rotelle e lo spazzolino da denti.
8) Il disegnatore di fumetti è l'unica persona al mondo che sulle copertine
non legge il titolo, ma la firma dell'illustratore.
9) Come distingui un futuro disegnatore in prima elementare? E' quell'alunno
che chiede alla maestra una percentuale sul prezzo del registro
perché c'è il suo nome sopra.
10) Io non sono razzista: ho più di un amico disegnatore, e potrebbe sposare
tranquillamente mia sorella. Fortunatamente non ho sorelle.


DIECI REGOLE PER INTERAGIRE CON GLI SCENEGGIATORI

1) Quando senti qualcuno affermare "Per me il disegno non ha segreti", non
c'è dubbio: quello è uno sceneggiatore.
2) La differenza tra Dio e lo Sceneggiatore? Nessuna. Ciascuno dei due pensa
a se stesso come al Supremo Creatore.
3) C'è qualcosa di buono a conoscere uno sceneggiatore: rivaluti la
puntualità delle Poste e delle Ferrovie Statali.
4) Chiamasi "sceneggiatore" l'escrescenza carnosa che congiunge la tastiera
del computer con la sedia, ma usa proficuamente solo la seconda.
5) Lo sceneggiatore rimugina il sabato sera ciò che avrebbe dovuto
consegnare venerdì mattina, che dovrà scrivere di domenica e non farà in
tempo a terminare per lunedì.
6) Scrivere è uno sporco lavoro e qualcuno deve pur farlo. Ma perché proprio
gli sceneggiatori?
7) Gli sceneggiatori sono il paradiso degli editori, l'inferno dei
disegnatori e il purgatorio delle proprie consorti.
8) Due sceneggiatori si incontrano. Uno dice: "Sai, mi sono portato avanti
col lavoro." E l'altro sospira: "Neanch'io."
9) L'unica cosa in comune tra uno sceneggiatore e un disegnatore è che
entrambi parlano male degli (altri) sceneggiatori.
10) Ogni scarrafone è bello a mamma soia. Lo sceneggiatore macché, nemmeno a
lei.