Per errore diventano "visibili" i conti e i codici di una banca on-line

Sarà anche comodo e alla moda, ma il banking on-line non è ancora sicuro: lo dimostra quanto è accaduto in Gran Bretagna, dove i conti correnti telematici di una famosa banca inglese, per qualche ora, sono stati accessibili non solo ai rispettivi titolari ma a tutti (proprio tutti) i clienti. Ad accorgersene sono stati alcuni correntisti che si sono collegati al sito per un'operazione via Internet: con loro grande sorpresa hanno scoperto di essere abilitati non soltanto a entrare nel proprio conto ma anche a curiosare liberamente in giro, fra codici segreti. Partito l'allarme, la banca ha disattivato il servizio per tutto il tempo necessario a reinstallare il vecchio software, che era stato sostituito con uno nuovo. Forse più bello e costoso, ma certo inadatto. E nemmeno a farlo apposta, alcuni giorni dopo, lo stesso problema è accaduto con un provider svizzero: chiunque poteva visionare i dati privati di circa 300.000 utenti (comprese tutte le personali password) e leggere i messaggi di posta elettronica.