Si chiama Anduma ed è il club dei viaggiaturi virtuali

In qualche misura Internet, per la sua stessa natura di rete sempre in evoluzione, si accompagna bene con lo spirito di scoperta e di avventura. Giusto quindi che, prima o poi, nascesse anche il sito Anduma (www.anduma.com), che coinvolge solo viaggiatori "veri", per intenderci alla Bruce Chatwin, il celebre scrittore-giramondo scomparso nel 1989 a soli 49 anni. Anduma è un luogo virtuale dove discutere, trovare e fornire informazioni aggiornate riguardanti le mete geografiche più disparate. Ma è soprattutto una piazza di libero scambio di esperienze e notizie, una sorta di deposito di sapienza per chi vuole girare il mondo fuori dagli chemi e fuori dalle rotte turistiche più conosciute. Basta chiedere informazioni e si avrà, in poco tempo, tutto quanto ci interessa: eventi, aspetti logistici, risvolti politici, culturali e sociali, rischi di un certo Paese, di una particolare regione, di una sola città. In futuro Anduma potrebbe anche servire per aggregare più persone o gruppi interessati a viaggiare, per davvero, verso una certa meta.