In Gran Bretagna una squadra anticrimine
per indagare sulla Rete

La Gran Bretagna è pronta a dare filo da torcere ai malviventi che operano su Internet. Infatti il Governo Blair ha lanciato l'attesa squadra investigativa contro i crimini virtuali: si tratta di 80 cuber-poliziotti che lavoreranno 24 ore su 24 per arginare le frodi, combattere il riciclaggio di denaro sporco e per sconfiggere la pornografia via Internet. La squadra, denominata National Hi-Tech Crime Unit, costerà allo Stato inglese una somma enorme, oltre 75 miliardi di lire l'anno, opererà da una località segreta nel cuore di Londra, e lavorerà in stretto contatto con tutte le polizie regionali e locali.
La nascita della squadra investigativa ha però messo in allarme anche le associazioni per i diritti civili: il timore è che, per combattere giustamente la criminalità, i cyber-investigatori possano accedere alle informazioni personali di onesti cittadini qualsiasi e quindi violare il diritto alla privacy.