CARLO TRIBERTI - Le poche notizie che si hanno su questo sceneggiatore provengono dal blog dello stesso Carlo Peroni "Perogatt" (in particolare le puntate n. 58 del 31/05/2006 e n. 45 del 18/03/2006): si sa che fu direttore del "Corriere dei Piccoli" ad inizio anni '70 e poi, per breve tempo, del "Corriere dei Ragazzi".
Il nuovo direttore del "Corriere dei Piccoli", Gigi Boccaccini, per tenere Triberti attivo e dargli la possibilità di realizzare almeno una delle idee che non aveva potuto sfruttare quando era lui il direttore, gli affiancò Carlo Peroni.
L'idea di base riguardava le avventure di un "piccolo coniglio": Triberti voleva chiamarlo Coniglietto, poi Giovanni il coniglietto...alla fine si arrivò ad un compromesso, ossia "Gianconiglio".
Lo stile di sceneggiatura di Triberti, sempre secondo Peroni, oltre ad avere qualche incongruenza, era caratterizzato da una scrittura molto "antica" ed aulica, con termini ben poco comprensibili ai lettori di oggi...tant'è che alla fine, si può dire che lo stile complessivo dei personaggi e delle storie di Gianconiglio pubblicate fossero conseguenza degli adattamenti e rimaneggiamenti del solo Peroni (il quale, in effetti, proseguirà da solo le avventure del personaggio fino al 1983, sia pure nelle "reincarnazioni" di Sonny per l'estero e Conny per l'Italia).
Triberti è morto presumibilmente all'inizio degli anni '80.
CARLO PERONI (in arte "
PEROGATT") - inizia giovanissimo a disegnare e da allora crea una moltitudine di personaggi per i più noti giornali italiani e stranieri (tra i quali "
Il Vittorioso", "
Capitan Walter", "
Jolly", "
Corriere dei Piccoli", "
Il Giornalino", "
Sonny", "
Tilt", "
Più", "
Maxi Più", "
Slurp!", "
Guerin Sportivo", "
Bild Zeitung"), ma il suo disegno e la sua satira hanno seguito di pari passo le tendenze e i costumi del momento.
Tra i suoi personaggi più conosciuti troviamo: "
Gervasio", "
Gianconiglio", "
Zio Boris", "
Nerofumo", "
Mondo Lumaca", "
Doc Horry", "
Dull", "
Slurp", "
Spugna", "
Ispettore Perogatt", "
Nostradamus Junior".
È stato molto attivo anche nel campo dell'animazione con personaggi come "
Silvanella" ("
Ferrarella"), "
Calimero", "
Billo e Tappo", "
Minù e l'elefante", "
Paciocco" e numerosi altri. Ha realizzato anche molte sigle televisive e "trailer" per lungometraggi cinematografici.
Ha pubblicato vari libri ed opuscoli, tra i quali: "
Uffa Charlie Brown quanto rompi", "
Zio Boris", "
30 anni di fumetti", "
Mondo Lumaca", "
Parlacosando", "
Anche i robot hanno un cuore".
È stato anche molto appassionato di Internet, creando - e realizzando completamente da solo - numerosi siti, come ad esempio
www.perogatt.com, che aggiornava continuamente e dove presentava anche i suoi personaggi, le sue animazioni ed anche le sue "Cartoline virtuali" (oggi non disponibili perché il "Peroportale" dove erano contenute è andato, purtroppo, perduto).
Molti i riconoscimenti che gli sono stati assegnati negli anni, come "
Il Cartoonist" alla mostra di Rapallo nel 1974; speciale Attestato a "
Lucca Comics" nel 1976; Premio speciale "
AIDO" nel 1983; Diploma di "
Maestro in Ginecologia e Ostetricia" (per essere riuscito a realizzare magistralmente "
L'allegra nascita" a Montecatini Terme nel 1991 in occasione del 4° Congresso della Società Italiana di Medicina Perinatale;
Premio ANAFI alla Carriera nel 1992; Targa "
Maestro del racconto per immagini" a "
Lucca Comics" nel 1997; Targa speciale nel 1999 a "
TorinoComics"; "
Premio Tortellotti" (conferito a Carlo Peroni "per la collaborazione a Il Vittorioso" rilasciato dall'Associazione Amici del Vittorioso (23 settembre 2002); "
Premio alla Carriera" ad Acqui Terme in occasione di "
AcquiComics" nel 2003, "
Premio miglior sito italiano 2004" a TorinoComics 2004 e molti altri ancora.
E' morto a Guanzate (CO) nel 2011, all'età di 82 anni.